Il mio lavoro / Acciaio - Cemento Armato - Strutture in legno - Fibre (carbonio, vetro)

Strutture in legno
Il legno è il vero e unico materiale perfettamente sostenibile esistente.
I boschi del Trentino producono il legno necessario per costruire una casa in non più di un'ora. Un'ora sola, dopodiché la risorsa prima è di nuovo presente e riutilizzabile senza alcun impatto ambientale di rilievo. Non esiste al mondo nessun materiale più bio-sostenibile ed eco-friendly del legno.
Il legno è un materiale vivo, si muove, respira, cambia di stagione in stagione. Una struttura in legno necessita di rispetto e di cura per poter durare di più degli altri materiali utilizzati per le costruzioni. La cura nasce fin dalla progettazione e deve essere poi ripresa da una committenza sensibile e capace di apprezzare la sua unicità.
Il legno è uno dei materiali più antichi utilizzati. Prima della Roma Imperiale in marmi preziosi, sul Palatino c'erano le capanne di legno.
Il suo impiego nell'attuale settore delle costruzioni, grazie a tecnologie sempre più raffinate sia di produzione di materiali che di progettazione, può offrire risorse fino a poco tempo fa impensabili, sia per quel che riguarda la velocità esecutiva, l'efficienza strutturale ed energetica, e - non ultimo - il costo finale per il committente.
Nelle ristrutturazioni si riescono a realizzare impalcati leggeri e sottili. Se impiegato nelle coperture di edifici artigianali in cemento armato prefabbricato, la leggerezza e la versatilità del legno, in accoppiata con acciaio e con fibre di carbonio, consentono di rendere più sicuri capannoni costruiti qualche decennio fa senza cura per le norme antisismiche.
Le case in legno di nuova costruzione sono quelle che meglio rispondono ai requisiti di risparmio energetico oggi necessari da adottare.
La mia esperienza con il legno
Il primo progetto in legno che ho affrontato risale al 1994. All'epoca la normativa non contemplava l'utilizzo del legno nelle costruzioni. Anzi, nell'unico capitolo in cui veniva citato se ne prescriveva la rimozione. Ottenere l'autorizzazione sismica per quella ristrutturazione non fu semplice.
Oggi invece è consuetudine riscontrare il tetto in legno anche nelle nuove costruzioni residenziali. Oggi, per la prima volta, ho utilizzato delle capriate in legno di abete non lamellare composte con piastre punzonate per migliorare sismicamente un capannone prefabbricato risalente agli anni '70. Il nuovo sistema impiegato, di origine canadese, è risultato estremamente efficiente dal punto di vista statico sismico e con costi di fornitura e posa molto competitivi, certamente più bassi di una soluzione simile realizzabile in acciaio o con legno lamellare. In 11 giorni, senza interruzione dell'attività lavorativa all'interno dell'edificio, siamo riusciti a sostituire una copertura in tegola prefabbricati semplicemente appoggiati con una nuova copertura in legno, collegando i nodi con rinforzi in fibra di carbonio e controventando il piano di falda con tiranti in acciaio. Nell'occasione si è prevista la nuova coibentazione della copertura con la posa di pannelli fotovoltaici.
Le agevolazioni fiscali oggi concesse e disponibili rendono un intervento simile lungimirante per la gestione aziendale e conveniente dal punto di vista dell'impatto finanziario.
Il legno è il vero e unico materiale perfettamente sostenibile esistente.
I boschi del Trentino producono il legno necessario per costruire una casa in non più di un'ora. Un'ora sola, dopodiché la risorsa prima è di nuovo presente e riutilizzabile senza alcun impatto ambientale di rilievo. Non esiste al mondo nessun materiale più bio-sostenibile ed eco-friendly del legno.
Il legno è un materiale vivo, si muove, respira, cambia di stagione in stagione. Una struttura in legno necessita di rispetto e di cura per poter durare di più degli altri materiali utilizzati per le costruzioni. La cura nasce fin dalla progettazione e deve essere poi ripresa da una committenza sensibile e capace di apprezzare la sua unicità.
Il legno è uno dei materiali più antichi utilizzati. Prima della Roma Imperiale in marmi preziosi, sul Palatino c'erano le capanne di legno.
Il suo impiego nell'attuale settore delle costruzioni, grazie a tecnologie sempre più raffinate sia di produzione di materiali che di progettazione, può offrire risorse fino a poco tempo fa impensabili, sia per quel che riguarda la velocità esecutiva, l'efficienza strutturale ed energetica, e - non ultimo - il costo finale per il committente.
Nelle ristrutturazioni si riescono a realizzare impalcati leggeri e sottili. Se impiegato nelle coperture di edifici artigianali in cemento armato prefabbricato, la leggerezza e la versatilità del legno, in accoppiata con acciaio e con fibre di carbonio, consentono di rendere più sicuri capannoni costruiti qualche decennio fa senza cura per le norme antisismiche.
Le case in legno di nuova costruzione sono quelle che meglio rispondono ai requisiti di risparmio energetico oggi necessari da adottare.
La mia esperienza con il legno
Il primo progetto in legno che ho affrontato risale al 1994. All'epoca la normativa non contemplava l'utilizzo del legno nelle costruzioni. Anzi, nell'unico capitolo in cui veniva citato se ne prescriveva la rimozione. Ottenere l'autorizzazione sismica per quella ristrutturazione non fu semplice.
Oggi invece è consuetudine riscontrare il tetto in legno anche nelle nuove costruzioni residenziali. Oggi, per la prima volta, ho utilizzato delle capriate in legno di abete non lamellare composte con piastre punzonate per migliorare sismicamente un capannone prefabbricato risalente agli anni '70. Il nuovo sistema impiegato, di origine canadese, è risultato estremamente efficiente dal punto di vista statico sismico e con costi di fornitura e posa molto competitivi, certamente più bassi di una soluzione simile realizzabile in acciaio o con legno lamellare. In 11 giorni, senza interruzione dell'attività lavorativa all'interno dell'edificio, siamo riusciti a sostituire una copertura in tegola prefabbricati semplicemente appoggiati con una nuova copertura in legno, collegando i nodi con rinforzi in fibra di carbonio e controventando il piano di falda con tiranti in acciaio. Nell'occasione si è prevista la nuova coibentazione della copertura con la posa di pannelli fotovoltaici.
Le agevolazioni fiscali oggi concesse e disponibili rendono un intervento simile lungimirante per la gestione aziendale e conveniente dal punto di vista dell'impatto finanziario.